Ritorno alla Luna a 40 anni dal primo sbarco
giovedì La Luna ha da sempre affascinato l'umanità ed oltre ad essere stato il primo corpo extraterrestre ad essere stato calpestato dall’uomo, è stata la chiave che in qualche modo ci ha aiutato a comprendere la natura dei pianeti.Quarant’anni fa, il 20 luglio 1969, Neil Armstrong e Edwin Aldrin sbarcavano sulla Luna. Altri dieci astronauti li seguirono. Fino a quando, nel dicembre 1972, le missioni “Apollo” si sono concluse. Ora sono i cinesi e gli indiani a puntare sul nostro satellite, e gli Stati Uniti hanno un piano che prevede la realizzazione di colonie lunari con fini scientifici intorno al 2020. Intanto, per preparare il ritorno, alcune sonde spaziali hanno approfondito lo studio della geologia e della struttura interna della Luna, e forse hanno individuato una riserva di acqua ghiacciata.
Che cosa abbiamo imparato dalle numerose missioni spaziali sulla natura del nostro satellite e sulle origini del Sistema Solare? Perché una base lunare può essere utile alla scienza e servire da trampolino verso Marte?
Nel corso della conferenza, verranno ripercorse in breve le tappe dell’esplorazione lunare e verrà fatto il punto sulle conoscenze sinora acquisite su nostro satellite.
Partecipa all'incontro Mario Di Martino, dell'Osservatorio Astronomico di Torino.