NEXT GENERATION: come cambiare le strategie - CENTRALE DEL LATTE DI TORINO | GRUPPO SILA
CENTRALE DEL LATTE DI TORINO: dal 1950 la Centrale è il latte a Torino, diventato ormai – dalla fusione per incorporazione di Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno il 3° polo italiano del latte, con un ampio portafoglio prodotti che copre Piemonte, Veneto, Liguria e Toscana. Una quotidiana storia di sviluppo che ha visto crescere l’azienda in due direzioni: da una parte arrivando a coprire in maniera capillare il mercato torinese del latte e dall’altra ampliando le tradizionali aree geografiche di distribuzione. La cura rigorosa della produzione, la coerente diversificazione della gamma dei prodotti, una distribuzione attenta ed efficace sono gli strumenti con cui la Centrale si è guadagnata in questi anni la sua posizione di leadership e di prestigio, risultato di un patrimonio di fiducia e familiarità accumulato in tanti anni di “fresco” rapporto con Torino. Produce e commercializza prodotti di alta qualità nei segmenti dei: latte fresco, a lunga durata (ESL) e a lunga conservazione (UHT); IV Gamma (insalata); Yogurt e latte fermentato; Panna fresca, a lunga durata (ESL) e a lunga conservazione (UHT). Interviene Edoardo Pozzoli, Corporate Director.
GRUPPO SILA: Sila Holding Industriale SpA, fondata nel 1943 da Edoardo Brero con la denominazione Società Italiana per la Lavorazione Acciai, è, oggi, un gruppo con oltre 1300 dipendenti. Con 7 unità produttive, di cui 2 in Italia e 5 all’estero, il Gruppo Sila è tra i principali player del mercato a livello mondiale come fornitore diretto di comandi cambio e cavi flessibili di comando a distanza per tutte le principali case automobilistiche. Nel 1966, Oreste Brero, dopo la laurea in ingegneria chimica al Politecnico di Torino, prende in mano l’azienda di famiglia. Allora la Sila contava soltanto 50 dipendenti e un fatturato di circa 100 milioni di lire, realizzato quasi totalmente per forniture Fiat Lancia. Il suo programma di sviluppo si è basato sull’ingegnerizzazione e sulla completa personalizzazione del prodotto secondo le specifiche esigenze del cliente. Sfruttando le conoscenze acquisite in fabbrica da ragazzo, quando d’estate faceva il tornitore per il padre, costituisce un ufficio tecnico, per progettare soluzioni sempre più innovative nel campo dei comandi flessibili in relazione ai fabbisogni dei clienti, definendo così le basi delle metodologia Sila che ancor oggi è caratterizzato dal processo di co-design, proto-tipizzazione e validazione del prodotto. Il primo salto avviene alla fine degli anni ’60 con l’acquisizione dell’Alfa Romeo come cliente. Nel 1969 Sila diventa fornitrice esclusiva di Citroën e, subito dopo, di Peugeot per cavi acceleratore e frizione. Negli anni ’80, Sila crea un nuovo prodotto: un comando per il cambio per mezzo di cavi flessibili, che sostituisce i sistemi allora conosciuti con barre rigide. Questo nuovo comando viene adottato prima sulla Uno Turbo Diesel, poi su tutte le vetture Fiat e infine sulle nuove Golf e Polo della Volkswagen. Dagli anni ’90, con la diffusione dell’applicazione del nuovo comando cambio in tutta Europa, Sila diviene leader con oltre il 25% del mercato europeo. Negli anni ‘90 nascono, in Italia, la Secoflex Srl e la Me.co.flex Srl. Successivamente è acquisita un’azienda in Francia e sono aperti stabilimenti in Polonia, Brasile, Argentina, Turchia e Marocco. Negli anni 2000, continua il processo di diversificazione dei clienti e di globalizzazione con l’acquisizione di importanti produttori come Mercedes, BMW , General Motors e Toyota e la nascita degli stabilimenti in India e in Cina. Nel 2014 nasce la SILATECH dove vengono concentrate le attività di Ricerca Avanzate e di Sviluppo oltre alla Direzione Strategica del Gruppo. Interviene il Presidente, Edoardo Pavesio.