MENU

Centro Congressi UI

Un modello gestionale innovativo capace di rispondere ad ogni esigenza.

  • Home
  • Eventi
  • Presentazione del libro I Torinesi di Osvaldo Guerrieri

Presentazione del libro I Torinesi di Osvaldo Guerrieri

giovedì Gente strana i Torinesi. Agli occhi del paese sono musoni, faticatori, obbedienti fino all’autolesionismo, squadrati come le vie della loro città. Poi si scopre che sanno essere anche allegri, vitaioli, inventivi. Con Cavour hanno fatto l’Italia in diciassette mesi; dopo di che, senza clamori com’è nel loro costume, hanno fatto gli Italiani, trasferendo su di loro un «modello» non rintracciabile altrove. Hanno avuto santi di caratura piú sociale che mistica, la cui opera ha sollevato le condizioni di un popolo conservatosi a lungo miserabile, affamato, preda di epidemie e di disperazione. Quando Torino ha perduto il ruolo di capitale, hanno trovato un nuovo motivo d’orgoglio trasformandola da città di caserme e di ministeri a capitale della scienza. Hanno inventato l’industria automobilistica e il cinema. La televisione è nata qui, qui è apparsa l’industria della moda come la maggior parte delle discipline sportive. Come in un paradosso, i figli delle montagne hanno dato vita al primo Yacht Club italiano. E quanti Torinesi sono andati alla conquista del mondo con la loro genialità visionaria o tremendamente concreta: per esempio il «pomologo artificiale» Garnier Valletti; per esempio Marcel Bich, l’inventore della penna a sfera; per esempio Riccardo Gualino, il grande Gatsby della finanza spericolata e del collezionismo d’arte; senza dimenticare Francesco Cirio, che riuscí a mettere in scatola la natura, o la signora Lenci che popolò il mondo di bambole. I Torinesi sono stati inarrestabili fino a quando, liquidata la monarchia, si sono dati come principe Gianni Agnelli, considerandolo il vero signore d’Italia e il suo ambasciatore.

È una storia di grandezze ma anche di bassezze quella raccontata da Osvaldo Guerrieri. Santità, criminalità, densità sublimi del pensiero politico, altezze dell’arte, svenevolezze crepuscolari, rivelazioni ultrasensibili si intrecciano in questo libro cosí come si sono intricate in centocinquant’anni di rimescolamenti. È la narrazione non di uno storico ma di un turista davanti alle vetrine della storia, che al termine della sua passeggiata faziosa, approdando al sovvertimento delle identità, si domanda: esistono ancora i Torinesi?

Intervengono:
  • Piero Fassino - Sindaco di Torino
  • Mario Calabresi - Direttore de “La Stampa”
  • Oddone Camerana – Scrittore

Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info: Neri Pozza Editore - www.neripozza.it - telefono 02.86998726

Scopri questa sala

Sala Giovanni Agnelli

Sala conferenze con una capienza complessiva di 410 posti + 4 diversamente abili

Scopri di più


Potrebbero interessarti anche

FINECO The New Bank

giovedì FINECOThe New Bank"RAGGIUNGI LA VETTA" - Incontro con Simone MORO Regalati un'esperienza di vita

Scopri di più

XVII CONGRESSO NAZIONALE - Terapia Cognitivo Comportamentale e psicoterapia scientifica. Nuove prospettive

Il nostro intento in questo congresso, è quello di definire, a partire dallo stato dell’arte della Psicoterapia Cognitivo Comportamentale in Italia e nel mondo, le ulteriori...

Scopri di più

FONDAZIONE ERGO-MTM ITALIA

giovedì XIV CONFERENZA ANNUALE SULLA PRODUTTIVITA'  E L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVOROMisurare, cambiare, migliorare.Come far emergere il potenziale esplosivo delle PMI Italiane

Scopri di più

WORKSHOP ICT4EXECUTIVE

giovedì Reshaping the DatacenterAumentare l'efficienza, la sicurezza e la flessibilità del proprio sistema informativo attraverso i Datacenter di ultima generazione.

Scopri di più
web site by NET BULL