NON ARRENDERSI AL MAL DI TESTA
“Non arrendersi al mal di testa”. Una sensazione dolorosa alla testa, in particolare alla volta cranica, insorge all'improvviso. È arrivato il mal di testa! Ognuno di noi ha certamente avuto occasione di sperimentare, almeno una volta nella vita, una crisi dovuta a ragioni diverse. È uno dei disturbi più frequenti e fastidiosi. A scatenarlo possono essere un semplice affaticamento o una tensione, lo stress o una cattiva alimentazione, l'insonnia, il fumo o l'aria "viziata". Si possono distinguere vari tipi di cefalee tra cui l'emicrania e la cefalea muscolo-tensiva o a grappolo. Il mal di testa può compromettere in molti modi la qualità della vita sociale e professionale, soprattutto quando diventa malattia. Per questo è necessario prevenirlo con alcune regole pratiche che possono essere utili per evitare o diminuire la frequenza degli episodi. Imparare a riconoscere le circostanze in cui arriva e individuare anche i sintomi più banali con cui si manifesta significa poter intervenire in tempo con i rimedi adatti. Interviene Paola De Martino, specialista in neurologia che collabora con il Centro Cefalee del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino.