ALBERTO BALOCCO svela la sua passione e il suo sogno: "fare il pasticcere".
“Volevo fare il pasticcere” edito da Rizzoli è un libro scritto a 4 mani dall’imprenditore Alberto Balocco e dal giornalista Adriano Moraglio.
Un racconto dallo stile romanzesco che narra la storia di una famiglia che da quattro generazioni si adopera per rendere più dolce la vita di tutti i giorni. Tanti sono gli aneddoti raccontati. Ricorda Alberto Balocco: “abbiamo avuto un rapporto molto stretto con papà. Lui è cresciuto senza mamma e con un rapporto complesso con suo padre. In me e Alessandra ha visto dei figli da crescere con responsabilità, ma anche dei fratelli con i quali confrontarsi. Quando facevo il liceo ricevette la classica proposta irrinunciabile: una multinazionale voleva acquistare l’azienda. Ne ha parlato con noi. Abbiamo promesso che ci saremmo impegnati in azienda appena terminati gli studi. Ho studiato come un matto e sono riuscito a fare il servizio militare durante i quattro anni dell’università. Io ho mantenuto la mia promessa e anche lui, tenendo duro per altri 7 anni prima che io fossi disponibile”.
Oggi, venticinque anni dopo, ha accettato l'invito di Adriano Moraglio di “fare memoria”. Una memoria, la sua, che è anche la nostra. Perché la strada del “signor Balocco”, partita nell'Ottocento e proiettata nel futuro, parla di tutti noi, delle nostre paure e delle nostre speranze. E per questo è bella da percorrere insieme.