La Torino della scienza
giovedì Le origini dei musei scientifici torinesi sono settecentesche, con la creazione dell'Orto botanico nel 1729 e del Museo Accademico delle scienze nel 1739. Ma è nel corso dell'Ottocento che si sviluppano musei distinti, sempre più ricchi, che raggiungono rilevanza internazionale.Ai musei di Zoologia, Anatomia umana, Geologia e Paleontologia, Mineralogia, si aggiungono nel corso del secolo quello di Anatomia comparata e quello di Antropologia Criminale creato da Cesare Lombroso. A questi nel 1926 si aggiungerà quello di Antropologia ed Etnografia.
Nel corso della seconda metà del Novecento, i musei universitari - a Torino come altrove, e non solo in Italia - hanno sofferto gravi disattenzioni. Da qualche anno, tuttavia, sono in corso progetti mirati alla loro tutela e valorizzazione. Queste collezioni ci parlano non solo di scienza, ma anche del contesto storico e sociale in cui i musei si sono sviluppati. Esse costituiscono quindi uno straordinario giacimento in beni culturali dove il sapere scientifico e quello umanistico interagiscono strettamente.