Torino nell'economia medievale
giovedì Nel corso del medioevo l’economia di Torino è in gran parte impostata sull’agricoltura, anche se la collocazione stradale della città le consente di godere del passaggio di uomini e merci, favorendo l’attività di accoglienza. Limitate appaiono invece la produzione artigianale e l’attività commerciale, mentre a partire dal Duecento si afferma l’esercizio del credito, pur restando per i prestatori complementare rispetto al possesso fondiario.Interviene Renato Bordone, Professore di Storia Medievale all'Università degli Studi di Torino