L'archivio del diavolo
Il secondo appuntamento, lunedì 28 settembre alle ore 15.00, ospiterà Pupi Avati - regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore italiano è uno dei maestri riconosciuti del cinema italiano - insieme ad Alessandra Comazzi, giornalista e critica televisiva. L’incontro sarà dedicato alla presentazione del nuovo libro di Giuseppe Avati, in arte Pupi, edito da Solferino dal titolo “L’archivio del diavolo”.
Un cadavere in un sotterraneo. Un giovane parroco troppo ingenuo. Un’indagine su cui grava l’ombra del Male. Furio Momentè, funzionario del ministero di Grazia e Giustizia, poche settimane fa era rinchiuso nel sotterraneo della chiesa di Lio Piccolo, senza alcuna speranza di poter uscire. Ora si trova di nuovo in un sotterraneo, ma stavolta a Roma, al ministero. Rimosso dal suo incarico ma non licenziato è confinato nell’archivio. Ma come ha fatto a sopravvivere Nel frattempo a Lio Piccolo, paesino del Polesine, arriva un nuovo parroco don Stefano. Fin da subito si trova a fare i conti con la tentazione, nella forma della maestra Flora, ma soprattutto con un orribile mistero. Perché, cercando la statua del Santo nei sotterranei della chiesa, rinviene un cadavere in putrefazione… Ma Furio Momentè non era sopravvissuto? E allora, quello chi è? Proseguendo nella vena thriller-horror di recente acclamata con il film Il Signor Diavolo, Pupi Avati ci riporta nei luoghi e nelle atmosfere del Nordest contadino degli anni Cinquanta.
L'ingresso è consentito previa registrazione nominativa e scarico del biglietto e i posti sono limitati a causa dei distanziamenti previsti dalle norme vigenti per garantire la sicurezza di tutti i presenti.
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